L’agricoltura e il surf non hanno molto in comune, ma nei prossimi anni qualcosa potrà avvicinare due mondi totalmente distanti: parliamo del crescente mercato dei trattori elettrici e dei surf elettrici. Di cosa si tratta? Proviamo a capirci qualcosa in più.
I trattori elettrici: una nuova strada per l’agricoltura?
In cosa differiscono i trattori elettrici dai trattori tradizionali? Banalmente, la differenza principale è nella loro alimentazione: anziché a diesel, questi veicoli sono alimentati da una o più batterie. Inoltre, non hanno tubi di scappamento e posseggono, tendenzialmente, la stessa potenza dei classici veicoli agricoli (fonte).
Ad oggi non sono moltissime le case produttrici di trattori elettrici, ma le prime evidenze hanno mostrato risultati promettenti nelle aziende agricole che hanno iniziato ad utilizzarli, soprattutto negli Stati Uniti. Nei prossimi anni saranno disponibili trattori elettrici con motori più potenti (HP più elevati) e batterie più grandi, per le aziende che necessitano più prestanza e un’autonomia maggiore.
La quasi totalità dei trattori oggi disponibili si collega a una presa da 220-240 volt che spesso è già presente nelle aziende agricole. Nell’utilizzo quotidiano la ricarica non presenta un problema, difatti tendenzialmente i trattori “classici” vengono riposti nella stessa posizione ogni giorno: a tale gesto va aggiunto solo l’atto della ricarica e in qualche ora si avrà il mezzo pronto per la giornata lavorativa successiva.
Un utilizzo versatile
La durata delle batterie di questi trattori di nuova generazione può arrivare sino a 12 ore sul campo. Diversi modelli hanno inoltre la possibilità di sostituire la batteria.
Tra gli altri benefici poi, non si può non citare la quasi totale assenza del rumore del trattore, che permette una comunicazione più agevole tra i lavoratori in prossimità del mezzo. Anche da un punto di vista di manutenzione, il veicolo elettrico, essendo dotato di meno componenti, dovrebbe garantire meno attività in tal senso (fonte).
Nel maggio 2022 la Oregon State University ha realizzato un interessante studio sui trattori elettrici e sulla loro possibile convenienza per le aziende agricole, che potete trovare qui.
E in Italia quando vedremo i primi trattori elettrici? Anche da noi sono già disponibili diversi modelli, per tutte le tasche, ma la lista delle case rivenditrici è sicuramente destinata a salire.

Surf elettrici: cosa sono e come funzionano
Le tavole da surf elettriche sono tavole alimentate da batterie che consentono ai “moto-surfisti” di scivolare su qualsiasi corpo idrico ad una certa velocità.
Sono dotati di un sistema elettrico di propulsione a getto attivato da telecomando wireless e non si basano quindi esclusivamente sull’energia delle onde per guadagnare velocità.
Nonostante si possa pensare di trovarci di fronte a una recentissima scoperta, la prima tavola da surf elettrica in assoluto è stata costruita in Australia nel 1935. “Surf Scooter”, questo il suo nome, era una tavola da surf motorizzata costruita per aiutare i bagnini a salvare i nuotatori in difficoltà.
Nel corso degli anni successivi ci furono molte altre iniziative per provare a commercializzare i surf elettrici, ma raramente hanno trovato i favori degli appassionati e del mercato. Negli ultimi anni però, con il boom degli altri mezzi elettrici, anche i surf motorizzati stanno cominciando a ritagliarsi il loro spazio.
La maggior parte dei surf oggi disponibili hanno una potenza che varia da 5 a 15 kW, il che aiuta a garantire un’ottima stabilità e controllo. Una tavola da surf motorizzata può raggiungere velocità fino a 40 miglia orarie (65 chilometri orari).
Divertimento a batteria
Anche il tempo di ricarica varia, ma le migliori tavole da surf elettriche possono essere ricaricate completamente in 60-120 minuti, con un’autonomia garantita di diverse ore, sempre in base al proprio utilizzo medio.
Quasi tutti i modelli disponibili offrono componenti e pezzi di ricambio sostituibili, tra cui: batterie, impugnature, grilletti, alette, cinghie e altri kit di attrezzi. Un po’ come accade con i monopattini e gli altri mezzi della nuova mobilità a batteria.
In Italia stanno nascendo delle vere e proprie scuole dedicate ai surf elettrici, in prossimità di mari o laghi, dove è possibile avvicinarsi a questo nuovo particolare modo di vivere l’acqua. Chi ha provato queste tavole definisce la sensazione di utilizzarle come simile a quella che si prova con una moto ad acqua.
E il costo? Sono mezzi, più o meno, per tutte le tasche, ma possono arrivare a costare anche 10 mila euro.